Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017. (17G00021)
(GU n.33 del 9-2-2017)
Il provvedimento – che punta in particolare al sostegno delle attività produttive colpite dai terremoti nelle Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche – individua anche misure volte a velocizzare la ricostruzione, ad esempio attraverso il potenziamento del personale impegnato negli interventi e la semplificazione dei procedimenti amministrativi.
Su questo fronte, i Comuni potranno ricorrere a procedure semplificate di affidamento degli incarichi tecnici di realizzazione degli studi di microzonazione sismica di III livello, così come definita negli «Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica» approvati il 13 novembre 2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Questi studi sono propedeutici alla presentazione dei progetti di ricostruzione.
Sempre in un’ottica di semplificazione, il provvedimento prevede disposizioni per accelerare l’affidamento, da parte delle Regioni interessate, delle opere di urbanizzazione connesse alla realizzazione delle Sae – Soluzioni abitative di emergenza.
Per quanto riguarda il comparto zootecnico e il settore equino, il decreto-legge prevede agevolazioni e contributi e incrementa la quota del Fondo di solidarietà nazionale.
Il decreto-legge punta inoltre a fronteggiare le esigenze alloggiative dei cittadini, anche attraverso l’acquisizione di immobili a uso residenziale da parte delle Regioni, così da garantire una forma di assistenza alternativa a quella offerta dalle Soluzioni abitative di emergenza. Tale misura prevede anche, per una fase successiva, la possibilità di cedere gli immobili agli enti locali, che potranno quindi utilizzarli per soddisfare le esigenze alloggiative della popolazione.
Ulteriore obiettivo del provvedimento, assicurare il regolare avvio delle attività per l’anno scolastico 2017/2018, che sarà perseguito anche attraverso la realizzazione di nuove scuole.